BERLINO

Non saprei esattamente come descriverla; per come l'ho sentita io, è una città triste e malinconica sotto alcuni punti di vista. Ho sentito un senso di vuoto. Un vuoto da riempire in tutti i sensi. Un vuoto lasciato dalla guerra.
Non si può visitare Berlino senza avere bene a mente la sua storia. Il nazismo, la shoah, la sua totale distruzione durante la seconda guerra mondiale.
Non si può capire Berlino se non si tiene conto della sofferenza della sua popolazione.
Un vuoto lasciato da un passato andato, che però continua ad aleggiare nell'aria. Tantissimi gli edifici enormi. Si sente forte il desiderio di riscatto. Il desiderio di lasciarsi il passato alle spalle, ma non con l'intenzione di dimenticare. Berlino si presenta al visitatore come un luogo del sapere e della cultura. Tra storia, architettura, cinema, musica, Berlino vive immersa nelle sue tradizioni ma, soprattutto, nel suo futuro.
La Berlino di oggi è il frutto della distruzione di ieri.
(Video in 4K sul mio canale Youtube)